La lavanda è una bellissima pianta che può diventare una stupenda decorazione per la casa o il giardino. Impara come essiccare la lavanda e come puoi utilizzare i fiori essiccati di lavanda!
La lavanda è una pianta perenne con bellissimi fiori decorativi e dall’intenso profumo. L’olio che se ne ricava presenta particolari proprietà salutari! La sola presenza di questa pianta in casa o in giardino dà anche molti benefici (tra gli altri allontana le zanzare e attira gli insetti benefici)! Vale anche la pena usare i suoi fiori essiccati (daranno un gradevole profumo ai tessuti di casa e li proteggeranno dalle tarme). Ecco alcuni suggerimenti su come preparare tu stesso la lavanda essiccata.
Quando raccogliere la lavanda?
La lavanda per le fragranze essiccate si raccoglie a luglio o agosto. Appena prima che i fiori sboccino completamente, quando sono quasi tutti ancora in bocciolo e già si vede il colore delle infiorescenze. È allora che la lavanda contiene più oli essenziali.
Cosa interessante è che anche l’ora del raccolto è importante. È meglio farlo al pomeriggio, quando la concentrazione di oli essenziali è più elevata rispetto alla sera e la pianta si è già asciugata dalla rugiada del mattino, la quale potrebbe causare la comparsa di muffa durante l’essiccazione. È meglio recidere la pianta con un potatore affilato.
Come essiccare la lavanda?
Quando si essicca una pianta bisogna essere pazienti. I tentativi di accelerare questo processo funzioneranno a nostro svantaggio! Sconsigliamo vivamente di essiccare la lavanda nel forno o al sole. Solo l’essiccazione lenta, a temperature sotto i 40 gradi, consente di conservare i preziosi e volatili ingredienti. In caso di essiccazione al sole la pianta perde anche il suo bel colore. Come essiccare la lavanda? È meglio farla essiccare naturalmente, la differenza nella qualità della fragranza sarà enorme.
Dopo il taglio suddividere la lavanda in piccoli mazzi. Per legarli un elastico di gomma è meglio di un cordino o un nastro perché gli steli essiccati si restringono e col tempo potrebbero sfilarsi. I mazzi vengono poi appesi con l’infiorescenza rivolta in giù. Li asciughiamo al fresco, in un luogo ombreggiato e non troppo caldo.
Solo i fiori di lavanda essiccati completamente di possono usare. Se contengono ancora un po’ di umidità, su di essi compare molto velocemente la muffa. Per essere sicuri che la pianta sia ben essiccata bisogna controllare che i fiori siano facili da separare dagli steli. In condizioni favorevoli l’essiccazione dura all’incirca una settimana.
Come essiccare la lavanda per i sacchetti? Preparazione dell’essenza profumata
Fino al momento dell’utilizzo, la lavanda essiccata si può conservare chiusa in un barattolo ben chiuso (evitare confezioni di plastica e di metallo). La si può anche versare in sacchetti in tessuto decorati con un motivo raffigurante la lavanda.
Per i sacchetti profumati è meglio scegliere sacchetti in un tessuto che lascia traspirare i profumi. Ideali per questo scopo sono ad esempio i sacchetti di organza e i classici sacchetti di lino.
Per cosa usare la lavanda essiccata?
I fiori non separati dagli steli possono essere usati per creare mazzi decorativi. La lavanda è usata con successo nel settore dei cosmetici per preparare saponi naturali e sali da bagno.
La si può anche usare in cucina per preparare originali dessert come torte e gelato.
Con la lavanda essiccata si possono fare anche tisane (a questo scopo si usa la lavanda a foglie strette, nota anche come lavanda medica (Lavandula angustifolia).
Ma le più popolari sono senza dubbio le bustine profumate (sacchetti con fragranze essiccate). Già sai come essiccare la lavanda per i sacchetti! Per cosa puoi usare queste bustine di fragranze naturali? Vengono usate in piccole stanze e automobili.
In particolare vengono messe negli armadi, nei comò e guardaroba poiché conferiscono ai tessuti un bellissimo profumo naturale e assicurano un’efficace protezione dalle tarme dei vestiti. I sacchetti di lavanda si appendono spesso anche nelle camerette di bambini perché il loro profumo rilassa i piccoli e aiuta a garantire un sonno tranquillo.
Quali sacchetti per la lavanda?
Un piccolo sacchetto che sta in una mano può diventare la fonte di una deliziosa fragranza! Oltre alla buona qualità della lavanda essiccata hai bisogno anche di sacchettini in tessuto di elevata qualità. Sai quali sacchetti scegliere per la lavanda? Ti aiutiamo noi!
Quando crei un sacchettino profumato devi scegliere una busta del materiale giusto. I migliori sono i sacchetti in tessuto traspirante: un materiale che lascia passare leggermente l’aria farà rilasciare alla lavanda il suo stupendo aroma gradualmente… Scegliere il materiale giusto impedisce alla lavanda di degradarsi troppo velocemente! Quando i tuoi sacchettini mantengono il profumo a lungo, puoi godere del profumo di lavanda a casa, senza dover cambiare di continuo i fiori essiccati.
Sono molto popolari anche i sacchetti di lino e le sacchetti di cotone con coulisse a cordino. I tessuti naturali mantengono lungo l’aroma della lavanda! Questi sacchetti sono ecologici e hanno davvero un bell’aspetto. Sono perfetti come decorazioni per la casa ma si possono anche utilizzare come piccoli regali.
I sacchetti di organza per lavanda sono il nostro successo. L’organza si distingue per la trasparenza e la caratteristica struttura a rete: in questi sacchetti puoi esporre la lavanda essiccata e godere a lungo della sua fragranza. È proprio con l’organza che si realizzano più spesso le bustine profumate per cassetti e armadi. È importante sapere che le bustine profumate in questo tessuto sono utili anche in automobile!
Dove acquistare sacchetti per la lavanda essiccata?
Vuoi creare sacchetti profumati alla lavanda? Guarda la collezione di sacchetti per lavanda e fragranze essiccate del marchio Saketos. Puoi scegliere fra tante bustine pronte oppure creare le tue confezioni personalizzate. Ti interessa una stampa personalizzata, ad es. il logo della tua azienda? O magari ti serve una confezione dalle misure insolite? Sogni un colore che non è incluso nell’offerta base? Per noi non è un problema! Contattaci, insieme creeremo irripetibili sacchetti per fragranze essiccate di lavanda.
Proprietà curative dell’infuso di lavanda
Il lavandaio essiccato viene utilizzato, tra le altre cose, per preparare un infuso che si caratterizza per le sue proprietà curative. Dovrebbero farne uso soprattutto le persone che lottano con problemi digestivi. L’infuso di lavanda migliora la peristalsi intestinale e, inoltre, allevia il mal di pancia e i gonfiori addominali. È importante notare che bere l’infuso di lavanda stimola l’appetito – questa è un’informazione importante per coloro che hanno scarsa voglia di mangiare!
Queste non sono tutte le virtù dell’infuso di lavanda. È importante sapere che è anche un alleato per i pazienti che combattono con problemi del sistema urinario. La bevanda aiuta a contrastare le infezioni urinarie e possiede anche proprietà diuretiche.
L’infuso di lavanda è utile da consumare anche durante i periodi di raffreddore e influenza. Gli oli essenziali contenuti nella pianta possiedono proprietà antiseptiche e battericide, quindi supportano l’organismo nella lotta contro le malattie stagionali della gola, dei bronchi, dei polmoni e dei seni paranasali. Nulla vieta di bere l’infuso di lavanda in modo preventivo: questa abitudine influisce significativamente sul miglioramento della naturale resistenza dell’organismo.
Il consumo regolare dell’infuso di lavanda ha anche un effetto benefico sul sistema nervoso ed è consigliato alle persone che conducono uno stile di vita stressante. Dovrebbero consumarlo anche coloro che hanno problemi di addormentamento e… chi soffre di emicrania! È stato dimostrato che bere l’infuso di lavanda riduce la frequenza del mal di testa.
Come preparare un infuso di lavanda?
Preparare un infuso di lavanda è estremamente facile. Basta mettere un cucchiaino colmo di essiccati in una tazza e quindi versare dell’acqua bollente. L’infuso dovrebbe essere lasciato in infusione per circa 5-10 minuti. La bevanda è adatta per essere consumata dopo essere stata leggermente raffreddata, tuttavia non ci sono controindicazioni nell’assumerla fredda una volta che si sia completamente raffreddata.
Moltissime persone arricchiscono la bevanda con un cucchiaino di miele e succo di limone: questi ingredienti conferiscono ulteriori proprietà curative alla bevanda, oltre a un gusto più ricco (per il solo sapore il miele può sostituire lo zucchero). Il succo di limone enfatizza anche il colore viola della bevanda, rendendo così la “tisana alla lavanda” una buona idea per sorprendere piacevolmente gli ospiti.